Da domani e fino al 13 dicembre la domenica non sarà possibile viaggiare con i treni della Circumvesuviana, Circumflegrea e Cumana. Corse sospese anche per l’8 dicembre. E da lunedì Eav, la società partecipata dalla Regione Campania che gestisce le linee ferroviarie e su ruota che collegano Napoli con i comuni dell’area metropolitana e dell’Avellinese, riduce anche il servizio ferroviario giornaliero, interrompendolo dalle 11 alle 15,30 e anticipandone la chiusura alle 20.

La decisione di sospendere le corse nasce dalla necessità di adeguarsi alle disposizioni del Dpcm del 3 novembre scorso, dopo l’ingresso della Campania in zona rossa (ad alto rischio di contagio da Covid). Questa è la motivazione che adduce l’azienda. “Impongono limitazioni alla mobilità, al fine di ridurre le possibilità di incremento del contagio”, ha chiarito con una nota nei giorni scorsi. A ciò si aggiunge il crollo dei ricavi da traffico, che – scrive Eav – “impone di porre in essere anche azioni tese ad una attenta gestione delle risorse finanziarie per tentare di avere un equilibrio di bilancio”.

Eav predispone per gli operatori sanitari un servizio dedicato individuale a chiamata. E garantisce agli utenti il trasporto con servizi aggiuntivi su gomma assegnati a Ncc, “al fine – comunica – di scongiurare gli affollamenti nelle ore di punta e di tenere i coefficienti di riempimento al di sotto del valore limite del 50%”.

Eppure, come sottolinea la stessa azienda, “la sospensione delle attività didattiche ed universitarie in presenza, il ricorso sempre più massivo allo smart-working e la chiusura di alcune attività commerciali e produttive, hanno determinato una notevolissima flessione della presenza di viaggiatori a bordo dei mezzi aziendali, treni ed autobus. Tale flessione risulta ancora più marcata, ovviamente, nelle giornate di domenica”.

Gli affollamenti, tuttavia, non sono mancati anche negli ultimi giorni sui treni Eav. A causa  di uno stato di agitazione del personale, numerose sono state le soppressioni delle corse, con conseguenti disagi per gli utenti. “Alla stazione di San Giorgio, direzione Napoli: la linea via centro direzionale completamente chiusa. Al Binario 2, due corse cancellate. Arriva finalmente il treno ed è pieno di persone. Principi elementari per la sicurezza in tema Covid assolutamente non garantiti”. Fulvio racconta così, sulla pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti“, la sua esperienza di ieri. E’ solo una delle tante disavventure che stanno vivendo i viaggiatori da giorni.

Contro i tagli delle corse è stata lanciata una petizione con cui comitati e sindacati chiedono l’intervento delle istituzioni per “porre fine – scrivono – a questo modus operandi gestionale che disprezza il confronto e la concertazione tra le parti sociali e le rappresentanze dei pendolari”.

Se vuoi sostenere tell, inviaci una donazione o scrivici a info@tellonline.it per la tua pubblicità sul nostro sito

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here