Vietato uscire se non per necessità, lavoro e urgenze. E vietato assembrarsi e fare feste, per evitare il contagio da Covid-19. Ma c’è chi per fare baldoria continua a trasgredire le regole anti-Covid.
Erano le ultime ore da zona rossa per la Campania quando nella serata di sabato, a Napoli, è stata scoperta una festa abusiva. Da un bed and breakfast provenivano musica e schiamazzi.
Gli agenti del Commissariato Decumani, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale operativa sono intervenuti per una segnalazione. Giunti sul posto, hanno udito forti rumori provenienti dalla struttura. All’interno i poliziotti hanno trovato otto persone a festeggiare.
In una stanza hanno sorpreso otto napoletani tra i 21 e i 32 anni, di cui due con precedenti di polizia, tutti privi della mascherina, e li hanno sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19.
Non è il primo caso scoperto durante il lockdown. A Napoli, ma anche in altre città italiane. Le restrizioni anti-Covid impediscono di riunirsi e c’è chi per aggirare le norme organizza feste in casa o in locali al chiuso.
Restando sul territorio napoletano, solo una settimana fa i poliziotti del commissariato Vicaria hanno trovato decine di ragazzi a festeggiare in un albergo situato in corso Umberto.
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