Il presidente De Luca aveva già annunciato la misura durante il suo consueto appuntamento settimanale sui social. Ora arriva l’ufficialità, con la firma dell’ordinanza: in Campania sarà vietato spostarsi nelle seconde case nel periodo delle festività natalizie.
In attesa della pubblicazione del provvedimento, la Regione fa sapere: “Si dispone, per il periodo festivo, il divieto di spostamento nelle seconde case anche in ambito regionale”.
“Sulla linea della prevenzione e del rigore – è la premessa -, al fine di evitare quanto più possibile il contagio, e al fine di limitare al massimo la mobilità in generale e fra i Comuni, viene approvata oggi un’ordinanza firmata dal presidente Vincenzo De Luca”.
Il provvedimento, secondo quanto anticipato, stabilisce poi “da questo fine settimana, controlli rigorosi nelle principali stazioni ferroviarie della Campania e all’aeroporto di Capodichino, per un’operazione di prevenzione e monitoraggio, che consenta anche individuare persone in movimento senza motivazioni o con sintomi”.
“È indispensabile – conclude la Regione – avere oggi rigore e senso di responsabilità per evitare situazioni drammatiche già dal mese di gennaio”.
La misura adottata dalla Campania sulle seconde case risulta più restrittiva rispetto a quella imposta dal Governo per le regioni arancioni, categoria di cui ad oggi fa parte la Campania.
Cosa ha stabilito il Governo sulle seconde case
Il dpcm attualmente in vigore stabilisce il divieto dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 di spostarsi tra regioni, anche per raggiungere le seconde case e aggiunge il divieto di spostamenti tra comuni nei giorni 25 e 26 dicembre e l’1 gennaio.
Le Faq successivamente pubblicate hanno poi chiarito che fino al 20 dicembre 2020 e dopo il 7 gennaio il trasferimento nelle secondo case in una regione diversa dalla propria è possibile solo se luogo di destinazione e di partenza si trovano entrambi in un’area gialla.
Nel periodo che va dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, invece, si stabilisce che nelle regioni arancioni sono permessi spostamenti solo nelle seconde case che si trovano nello stesso comune. Nelle regioni gialle è consentito anche lo spostamento nelle seconde case all’interno della stessa regione, per tutto il periodo considerato ad eccezione dei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e dell’1 gennaio 2021, e purché, in tutti i casi, si rispetti il cosiddetto coprifuoco.
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