Non solo ambulanti. Non solo Milano e Napoli. Il malcontento è esteso in Italia, tocca tutte le categorie colpite dalle restrizioni anti-Covid. E il virus della crisi economica che sta generando la pandemia mostra i suoi sintomi nelle piazze.
Partita dai venditori dei mercati, che oggi hanno paralizzato l’autostrada A1, tra Napoli e Caserta, e il centro cittadino di Milano, la protesta si è allargata a Roma dove i ristoratori sono arrivati davanti a Montecitorio per chiedere di porre fine alle chiusure imposte per frenare la diffusione del Covid.
In centinaia sono rimasti in presidio davanti al Parlamento. Scontri si sono registrati tra alcuni manifestanti e i poliziotti schierati in assetto antisommossa. Rientrate le tensioni, la piazza è rimasta occupata tra cori, striscioni e interventi al megafono. Tra i dimostranti accalcati, diversi non indossano la mascherina.
Intanto, gli ambulanti che da stamattina bloccavano l’autostrada A1 tra Napoli e Caserta hanno liberato soltanto in serata la carreggiata e per domani si preparano a partecipare alla manifestazione dei commercianti che si terrà a Napoli, in piazza del Plebiscito.
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