Contrasti. Quelli umani. Della pelle, che sono evidenti, e quelli determinati dalle origini, dalle culture, dalle classi sociali, dalle religioni. Affiorano dalle pagine di “Contrasti”, il libro che attraverso l’erotismo affronta questioni sociali. L’autore, Judicael Ouango, mediante i personaggi delle sue storie parla di omosessualità, di prostituzione, delle discriminazioni razziali e di classe. Sono nove i racconti. Assolvono alla funzione di un libro erotico proponendo storie talvolta drammatiche. L’unico elemento che li accomuna è la differenza nel colore della pelle dei protagonisti: bianca e nera.
Il piacere, a cui si arriva per amore, per curiosità, per perversione, trova una descrizione per ogni fascia di età: dalla giovane che scopre il desiderio sessuale, agli ultrasettantenni che si ritrovano dopo una vita di eccessi in una pensione per anziani. L’eros diventa la strada per raccontare la tratta delle ragazze nigeriane che arrivano in Italia sperando in una vita migliore e finiscono per strada obbligate a prostituirsi, come la Rihanna di “Contrasti” che, poi, nella periferia napoletana finirà per trovare l’amore. Narrando il piacere, Ouango prova a trasmettere le difficoltà che incontra nella società chi è omosessuale, e come tali complicazioni finiscano per incidere inevitabilmente sulle relazioni d’amore. Descrive tramite il personaggio di una “ragazza nera” cosa subisce e come si sente chi è vittima di razzismo mentre prova a vivere la sua vita come ogni donna. Uno degli scritti si contraddistingue per il suo ritmo più poetico. Ogni racconto è intervallato da un’immagine realizzata a penna dalla tatuatrice Monica Balzano.
L’autore
Judicael Ouango, 44 anni, con “Contrasti” è alla pubblicazione del suo quarto libro. Dopo “Lontani dal cuore Lontani dal colore”, è arrivato “Dunìa”, che parla dell’inserimento nella società di un immigrato all’arrivo in Italia: cosa prova, le emozioni, le diversità che coglie rispetto al Paese africano da cui giunge, l’amore, la mancanza della madre. Poi, due anni fa, “Tuio”, che racconta il viaggio dall’Africa attraverso il deserto e il Mediterraneo, e ora “Contrasti”, libro di esordio nel settore erotico. In Italia da circa 20 anni, Ouango, nato in Burkina Faso e cresciuto in Senegal, si è stabilito a Napoli. Un problema ai legamenti crociati ha interrotto la carriera nel basket, che lo aveva portato in Europa, e si è affermato come dj e imprenditore, oltre che nel sociale con numerose iniziative culturali delle quali fino ad oggi si è reso promotore. Il disco-pub Teranga che ha gestito fino all’arrivo del Covid è conosciuto nel mondo come modello di integrazione sociale, anche The Guardian gli ha dedicato uno spazio con un reportage.
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