Green pass obbligatorio a scuola e nelle università, e obbligo vaccinale esteso al personale delle Rsa. Lo stabilisce il decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Dal primo settembre il certificato verde era già necessario per il personale scolastico e universitario e per gli studenti universitari. Con questo nuovo provvedimento l’obbligo si allarga a tutti coloro che vorranno accedere agli istituti.

Scuole e università

“Chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative è tenuto a possedere la Certificazione Verde. Questa disposizione non si applica ai bambini, agli alunni e agli studenti nonché ai frequentanti i sistemi regionali di formazione, ad eccezione di coloro che prendono parte ai percorsi formativi degli Istituti tecnici superiori”, spiega il Governo in una nota. Il green pass sarà obbligatorio anche per coloro che vorranno entrare nelle università. Queste norme restano in vigore sino al 31 dicembre prossimo, quando cesserà lo stato di emergenza.

Rsa

L’obbligo vaccinale, che era stato introdotto solo per il personale sanitario, a partire dal 10 ottobre e fino al 31 dicembre si applicherà anche nelle strutture residenziali, socio-assistenziali e sociosanitarie. Dal mese prossimo, dunque, dovranno essere vaccinati tutti coloro che lavorano nelle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice (Rsa, strutture per anziani, ecc.).

Chi controllerà

A scuola il controllo del green pass sarà affidato al dirigente scolastico e ai responsabili di tutte le istituzioni scolastiche, educative e formative. Nelle università questo compito sarà affidato ai responsabili, che dovranno effettuare delle verifiche a campione secondo le modalità individuate dalle università. Nelle Rsa saranno i responsabili delle strutture e i datori di lavori dei soggetti che a qualunque titolo svolgono attività lavorativa che dovranno assicurare il rispetto dell’obbligo vaccinale. “Le modalità di verifica dell’adempimento dell’obbligo – chiarisce il Governo – saranno definite con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato di concerto con il Ministro della salute, sentito il Garante per la protezione dei dati personali”.

Esenzioni

Le misure previste nel nuovo decreto per il personale del mondo scolastico, universitario e socio assistenziale non si applicheranno ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di una idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.

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