Raggiunto un accordo su una tassa minima globale del 15% da applicare alle multinazionali e assunto ufficialmente un impegno a ridurre le diseguaglianza sui vaccini tra i popoli nel mondo. Sostanzialmente si conclude con questi due risultati la prima giornata del G20 a Roma.
I leader dei 20 Paesi più ricchi del mondo hanno approvato l’iniziativa spinta dalla Casa Bianca di tassare le multinazionali, che diventerà concreta quando i singoli Paesi definiranno le relative norme interne. Il presidente statunitense Joe Biden l’ha definita una svolta storica che “ridisegna le regole dell’economia globale” e ha detto che “la comunità internazionale, grazie all’accordo sulla tassazione minima globale, sosterrà le persone facendo in modo che le aziende contribuiscano pagando la loro quota”.
Sui vaccini l’impegno assunto era già stato condiviso nella riunione congiunta dei ministri delle Finanze e della Salute alla vigilia del vertice romano: i Paesi del G20 faranno tutto il necessario per vaccinare contro il Covid19 almeno il 40% della popolazione mondiale entro la fine di quest’anno e il 60% entro la metà del 2022. “Dobbiamo stare attenti alle sfide che affrontiamo collettivamente. La pandemia non è finita e ci sono disparità sconvolgenti nella distribuzione globale dei vaccini. Nei Paesi ad alto reddito oltre il 70% della popolazione ha ricevuto almeno una dose. Nei Paesi più poveri questa percentuale crolla a circa il 3%. Sono differenze moralmente inaccettabili che minano la ripresa globale”, ha detto il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi.
Sul clima nessuna novità rilevante. Sarebbe stata elaborata una bozza provvisoria da cui emergerebbero ancora difficoltà nel raggiungimento di un accordo tra le potenze occidentali e asiatiche a pochi giorni da Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite che si terrà a Glasgow. Secondo quanto riporta la Bbc, nella bozza i leader rimandano al 2023 l’impegno a consegnare 100 miliardi di dollari (quasi 87miliardi di euro) all’anno in finanziamenti per il clima ai paesi in via di sviluppo. E’ atteso per oggi il comunicato ufficiale.
“Il multilateralismo e la cooperazione rappresentano le sole risposte concrete ed efficaci alle difficoltà e alle tensioni che attraversano il pianeta”, ha dichiarato il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, al brindisi che ieri sera ha chiuso la prima giornata di lavori. “La pandemia – ha detto Mattarella – ha reso evidente che nessuno è in grado di affrontare, da solo, problemi che riguardano la condizione generale dell’umanità”.
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