Fonte foto: presidente Julius Maada Bio

Uno scontro tra due camion, poi un’esplosione e un inferno di fuoco che ha ucciso almeno 100 persone. Uno dei mezzi trasportava carburante. Il tragico incidente è accaduto ieri in Sierra Leone, nella capitale Freetown. Il bilancio delle vittime non è ancora chiaro: i morti accertati al momento sono almeno 100, anche se dal posto c’è chi riferisce numeri molto più alti.

L’urto tra i due mezzi coinvolti nell’incidente è avvenuto nel sobborgo di Wellington, a est della città, ad un incrocio normalmente trafficato. La perdita di carburante dall’autocisterna in seguito all’impatto avrebbe determinato l’esplosione e le fiamme che hanno bruciato anche i veicoli e le persone che si trovavano nei pressi.

I giornali locali hanno diffuso le immagini dei corpi rimasti carbonizzati. Le foto sono stati pubblicate anche sui social. Mostrano cadaveri che hanno perso ogni sembianza umana. Sono “strazianti”, come le definisce la sindaca di Freetown, Yvonne Aki Sawyerr.

Il presidente della Sierra Leone, Julius Maada Bio su Twitter ha scritto: “Profondamente turbato dai tragici incendi e dall’orrenda perdita di vite nell’area di Wellington PMB. La mia più profonda solidarietà alle famiglie che hanno perso i propri cari e a coloro che sono stati mutilati. Il mio governo farà di tutto per sostenere le famiglie colpite”.


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