Fonte foto: pixabay

Il Covid sembra che stia ricominciando la sua risalita anche in Italia e il primo settore su cui interviene il governo per bloccarne la diffusione con nuove restrizioni è quello del trasporto pubblico. Un protocollo è stato introdotto con una nuova ordinanza sottoscritta dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e dei Trasporti, Enrico Giovannini, e prevede tra le varie misure anche la possibilità di fermare un treno in caso di passeggeri con sintomi riconducibili al Covid19.

“Le autorità sanitarie e la polizia ferroviaria – si chiarisce in una nota – possono decidere, valutate le condizioni, di fermare il treno per procedere a interventi d’urgenza o di prevedere appositi spazi dedicati. L’azienda dovrà poi sanificare il convoglio interessato prima di rimetterlo in esercizio”.

Con il nuovo provvedimento adottato si stabilisce poi che nelle stazioni ferroviarie il controllo del green pass possa avvenire prima di salire a bordo. Altrimenti potrà essere il personale di bordo ad occuparsene nel momento della verifica del biglietto.

Sul taxi massimo due passeggeri

Novità sono state introdotte anche per taxi e servizio NCC: nei sedili posteriori i passeggeri non possono essere più di due quando non fanno parte dello stesso nucleo familiare, e all’interno del veicolo è possibile installare paratie divisorie tra conducente e passeggeri.

Trasporto pubblico locale

Le aziende del trasporto pubblico locale dovranno garantire igienizzazione e sanificazione dei mezzi almeno una volta al giorno e dotare il personale di mascherine, almeno quelle chirurgiche. Prevedendo l’installazione di un separatore protettivo dell’area di guida e il riavvio graduale della vendita dei biglietti e delle attività di controllo a bordo, i passeggeri possono ricominciare utilizzare anche la porta anteriore.

Navi e traghetti

Per navi e traghetti il protocollo dispone di “evitare quanto più possibile i contatti tra il personale di terra e il personale di bordo” e raccomanda la distanza interpersonale di almeno un metro. La mascherina è obbligatori per personale e passeggeri.

Una comunicazione adeguata per i passeggeri

Il protocollo conferma per tutti i settori di trasporto la necessità di adeguate comunicazioni a bordo dei mezzi. Le informazioni dovranno essere aggiornate con l’evolversi delle regole disposte per contenere la diffusione del virus, anche con cartelli che indichino i comportamenti che gli utenti devono tenere e il rischio di interruzione del servizio in caso di inosservanza delle regole.

Trasporto merci

Nel settore del trasporto merci il protocollo conferma che se sprovvisti di mascherine gli autisti devono rimanere a bordo. Necessaria la mascherina se scendono ed entrano in contatto con altri operatori. Le attività di carico/scarico delle merci devono avvenire in condizioni di sicurezza, evitando contatti diretti tra operatori e autisti. L’accesso agli uffici di aziende diverse dalla propria è consentito secondo le modalità dalle stesse definite, all’interno poi dovranno essere riservati servizi igienici dedicati.

Se vuoi sostenere tell, inviaci una donazione o scrivici a info@tellonline.it per la tua pubblicità sul nostro sito.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here