Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia da domani saranno in zona gialla. Andranno ad aggiungersi a Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e alle Province autonome di Trento e Bolzano. Lo ha disposto con un’ordinanza il ministro della Salute, Roberto Speranza. Aumentano quindi a 11 le zone gialle in tutta Italia.
Il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla avviene con un’incidenza settimanale dei nuovi contagi uguale o superiore a 50 casi ogni 100mila abitanti, con un tasso di occupazione dei posti letto nei reparti ordinari degli ospedali al 15% e al 10% nelle terapie intensive.
Con l’entrata in vigore del decreto legge del 23 dicembre scorso, in sostanza cambierà solo il colore, perché le restrizioni imposte contro la diffusione del virus sono le stesse in zona bianca e gialla. Le mascherine all’aperto sono obbligatorie ovunque.
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