Ciao a tutti, amici. Oggi vedremo insieme come fare una pizza in teglia con un solo grammo di lievito. Visto che a me piace molto sperimentare nuove ricette, ho provato a fare più volte la pizza con il poolish, cioè un prefermento che rende la pizza davvero leggerissima e particolarmente gustosa.
Ingredienti per una teglia casalinga 30×40.
Per il poolish:
200gr di farina tipo 1
200gr di acqua
1 gr di lievito di birra.
Per il restante impasto:
130 gr di farina 1
65 gr di acqua
8 gr di sale
2 gr di malto in polvere o 5 gr di miele.
Iniziamo con la preparazione del poolish. In un recipiente versare i 200 gr di acqua e far sciogliere il lievito, unire i primi 200 gr di farina e mischiare il tutto con una spatola. La resa sarà semplicemente una pastella. Coprire con un coperchio e lasciare riposare per 12/16 ore. Io l’ho preparato la sera prima per mangiare la pizza la sera dopo. Il mattino seguente mettere nella ciotola della planetaria il poolish, il malto e la restante farina, azionare la macchina con il gancio per almeno dieci minuti ad una bassa velocità e quando la farina sarà completamente assorbita unire una prima parte d’acqua. Non aggiungerne troppa, perché essendo molto idratato potremmo avere difficoltà a farla assorbire tutta insieme.
Appena diventa elastica, mettere il sale e ancora un po’ di acqua, poi aumentare ancora la velocità. Aspettiamo sempre che la precedente acqua sia completamente assorbita e, così via, aggiungiamo ancora altra acqua fino a terminarla. Fare attenzione in questa fase a non far surriscaldare troppo l’impasto, deve risultare massimo ad una temperatura di 26/28 gradi: se non avete un termometro da cucina, andate a tatto…Nel caso, fermatevi per qualche minuto per farlo raffreddare e riazionate la macchina. Quando l’impasto sarà bello elastico, cioè si staccherà dalle pareti della ciotola aggrappandosi al gancio, fermate la planetaria e fate riposare l’impasto coperto per dieci minuti. Riprendere l’impasto e rigirarlo su un piano da lavoro facendo delle pieghe di rinforzo. Ungere un recipiente e mettere l’impasto al suo interno.
Io, avendolo preparato nella tarda mattinata, l’ho riposto in frigo e l’ho tirato fuori tre ore prima di preparare la pizza. Ma se voi non dovete aspettare troppe ore prima di mangiarla, lasciatelo lievitare in casa per almeno due ore. Trascorse le due ore, riprendere l’impasto facendo qualche giro di piega nel contenitore stesso e lasciare riposare per altri 15 minuti.
Dopo il riposo, rigirare il contenitore su un piano da lavoro precedentemente infarinato e far scendere l’impasto sulla superficie. Infarinare anche la parte superiore dell’ impasto e con le mani aperte affondare le punte delle dita prima nella parte esterna della pasta formando dei solchi tutt’intorno, poi andare sempre con le punte delle dita al centro. Con delicatezza prendere il lembo superiore della pasta e poggiarlo sul polso della mano opposta e far scendere la farina in eccesso, alzare delicatamente l’impasto e riporlo nella teglia leggermente unta. Con le dita tirate i lembi delicatamente per coprire completamente la superficie della teglia e condire a piacere la pizza.
Io ho fatto una margherita al filetto, quindi ho messo i pomodorini, l’olio e un pizzico di sale. Ho infornato a 250° per 15 minuti. Passati questi minuti, ho preso la teglia, ho messo la provola e il parmigiano e ho infornato per altri 4/5 minuti abbassando la temperatura a 220°. Ed ecco pronta la mia buonissima pizza!
Chiaramente i tempi – come dico sempre – sono indicativi, perché dipende sempre dalla potenza del vostro forno.
Provate a cimentarvi anche voi in questa ricetta e….buona pizza a tutti!
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