“Gazprom Export ha informato Gasum che le forniture di gas naturale alla Finlandia in base al contratto di fornitura di Gasum saranno interrotte sabato 21 maggio 2022 alle 07:00”. La Russia dalle 7 di questa mattina ha quindi bloccato le forniture di gas alla Finlandia. A comunicarlo è Gasum, la compagnia energetica statale della Finlandia.
“A partire da oggi, durante la prossima stagione estiva, Gasum fornirà ai propri clienti gas naturale da altre fonti attraverso il gasdotto Balticconnector. Le stazioni di rifornimento Gasum nell’area della rete del gas continueranno a funzionare normalmente”, rassicura la compagnia. Il gasdotto Balticconnector collega il Paese scandinavo alla vicina rete del gas dell’Estonia.
“È estremamente deplorevole che le forniture di gas naturale nell’ambito del nostro contratto di fornitura vengano ora interrotte. Tuttavia, ci siamo preparati con cura a questa situazione e, a condizione che non ci saranno interruzioni nella rete di trasporto del gas, saremo in grado di fornire gas a tutti i nostri clienti nei prossimi mesi”, ha affermato il Ceo di Gasum, Mika Wiljanen.
Lo stop della Russia alla fornitura di gas arriva dopo la decisione della Finlandia di richiedere l’adesione alla Nato. Stando a quanto rivela Gasum, Gazprom – la multinazionale russa controllata dal governo della Federazione Russa – ha informato la compagnia finlandese dell’interruzione appena ieri. Tagli alle forniture erano già stadi adottati dal gigante russo quasi un mese fa per Bulgaria e Polonia.