Bentrovati, amici.

Siamo in pienissima estate e, come sempre in questo periodo, comincio a fare le marmellate con la frutta di stagione. La frutta dell’estate è quella che preferisco per le confetture. Le albicocche, le noci pesche, i fichi, le amarene e le ciliegie, le prugne sia bianche che nere, per me sono i frutti più buoni per realizzare le conserve.

Cominciamo con le quantità degli ingredienti che andranno bene per tutti i tipi di frutta che sceglierete. In questo caso ho usato le prugne nere. Per un vasetto da 1/2 kg circa, oppure 2/3 vasetti da 250gr, occorreranno:
1 kg di prugne nere
350/400gr di zucchero semolato  o se preferite 400 gr di zucchero di canna
Il succo di un limone
Anice stellato, circa 3 (facoltativo)

Cominciamo lavando e sterilizzando i vasetti e i coperchi: far bollire i barattoli in abbondante acqua versata fino a coprirli, per circa 35 minuti dall’ebollizione. Vi consiglio di aggiungere un po’ di aceto all’acqua, per non fare formare la polvere bianca dovuta al calcare. Poi far raffreddare i vasetti nell’acqua e metterli a colare su uno strofinaccio pulito a testa in giù.

Lavare bene le prugne, denocciolarle attentamente e tagliarle a pezzi. Riporle in una ciotola capiente, aggiungere il succo di limone e lo zucchero, girare e coprire con un coperchio. Lasciare macerare in frigo tutta la notte, o comunque un giorno intero.

Trascorso il tempo, riprendere la frutta e versare tutto in una pentola alta con l’anice. Far cuocere a fiamma media, portare a ebollizione, togliendo con una schiumarola o un mestolo un po’ della schiuma che si formerà in superficie, e abbassare la fiamma. D’ ora in poi, fare attenzione a mischiare di tanto in tanto per non fare attaccare la frutta sul fondo. È molto importante questa fase, perché se dovesse attaccarsi la frutta sul fondo scurirebbe di più e avrebbe un sapore un po’ amaro.

Mettere un piattino a raffreddare nel frigo. Intanto, continuare a girare fino ad esaurimento del liquido. Dovrete notare la formazione di uno sciroppo. Se con la cucchiaia vedrete che si è leggermente addensato, vuol dire che la marmellata è pronta. Per ottenere la conferma, prendere il piattino fatto raffreddare in frigorifero e versare un cucchiaio di marmellata e aspettare 2 minuti: se girando il piatto il composto scivolerà lentamente vuol dire che la confettura è pronta. A questo punto, spegnere la fiamma e togliere le stelle di anice. Aspettare circa 10 minuti, poi versare la marmellata nei vasetti, fino ad arrivare sotto la filettatura, e chiudere ermeticamente.

Riprendere i vasetti e metterli nuovamente a bollire, coperti completamente dall’acqua (potete riusare l’acqua utilizzata precedentemente, aggiungendone ancora se serve). A 30 minuti dalla bollitura, spegnere e far raffreddare completamente. Ed ecco che la vostra buonissima marmellata è pronta! Naturalmente,  l’anice stellato è facoltativo, ma vi posso assicurare che farà la differenza, il sapore sarà molto lieve, ma piacevole. Potete aromatizzare la marmellata anche con qualche scorzetta di limone. Ovviamente a seconda dei vostri gusti. Provateci e fatemi sapere le vostre idee e opinioni.
Saluti a tutti voi, da Flavia.

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