Bentrovati, amici.

Dopo due settimane di pausa, rieccoci con la nostra rubrica di cucina.
Prima di arrivare alla ricetta vorrei farvi partecipi della mia esperienza di viaggio a Palma di Maiorca, dove ho conosciuto delle persone davvero speciali che hanno condiviso con me e mio marito un pranzo con una maxi paella (di mare, ovviamente) davvero buonissima.

E noi, da buoni napoletani, abbiamo ricambiato invitandoli a cena, preparando dei piatti tipici napoletani: spaghetti di Gragnano con vongole e crumble di tarallo napoletano, alici ‘ndorate e fritte e insalatina mista con spinacino, mandorla e uva.

Oggi vi svelo la ricetta del primo piatto che ho cucinato per i nostri ospiti: spaghetti con le vongole e crumble di tarallo napoletano.

Ingredienti per 4 persone:
360gr di spaghetti di Gragnano
1 kg di vongole
3 taralli napoletani sugna e pepe
Olio extravergine di oliva
Prezzemolo
Aglio
Sale.

Per prima cosa, lavare accuratamente le vongole e porle in una pentola capiente con coperchio a fuoco medio fino a quando si saranno aperte tutte. Dopodiché spegnere e togliere il coperchio per farle raffreddare un po’.

Mettere abbondante acqua in una pentola alta e portare a ebollizione. Aggiungere il sale e mettere gli spaghetti. Mentre cuociono gli spaghetti, togliere le vongole dal loro guscio, tenendone qualcuna intera per guarnire i piatti, e filtrare il loro liquido conservandolo in una ciotola.

In una padella, aggiungere un po’ di olio e farlo scaldare leggermente sul fuoco, sbriciolare i taralli e farli tostare un po’ in padella per circa 3 minuti a fuoco moderato. Toglierli e porli in una ciotola, tenendoli da parte.

Scaldate abbondante olio con l’aglio in una padella capiente saltapasta. Quando l’aglio sarà dorato, aggiungere le vongole e, dopo un po’, una parte del loro liquido.  Nel frattempo, gli spaghetti saranno quasi cotti, quindi scolarli e terminare la cottura nella padella insieme alle vongole. Farli saltare per ottenere un sughetto non liquido ma cremoso. Il bello della pasta di Gragnano è che rispetto a quella normale di semola tiene benissimo la cottura al dente, ma bisogna fare attenzione perché assorbono subito i liquidi, per questo dovete regolarvi con il liquido delle vongole da utilizzare per ottenere la famosa cremina. Aggiungere il prezzemolo tritato e, se vi piace, un po’ di pepe.

Impiattate e aggiungete su ogni porzione il crumble di tarallo e le vongole lasciate intere … E buon appetito a tutti! Vi posso assicurare che i nostri amici spagnoli sono rimasti così estasiati che ci hanno detto “I love Tarallo”.

In fin dei conti con pochi ingredienti semplici e un po’ di fantasia riusciamo a creare degli ottimi piatti facilissimi da realizzare per tutti. Non ci vuole niente, non credete?

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