All’indomani dell’incontro tra l’inviato speciale degli Stati Uniti, Steve Witkoff, ed il presidente russo, Vladimir Putin, il presidente Usa Donald Trump ha detto che ci sono “molte buone possibilità” che la guerra in Ucraina possa finire. Ha rivelato che le discussioni che si sono tenute ieri sera a Mosca a porte chiuse sono state “positive e produttive”.
Il compito della delegazione Usa recatasi al Cremlino è stato quello di presentare allo zar una proposta di tregua nella guerra in Ucraina. La stessa proposta, molto criticata dal consigliere di Putin, Yuri Ushakov, era stata già presentata dalla delegazione statunitense a quella ucraina l’11 marzo a Jedda, in un incontro avvenuto pochi giorni dopo la lite nello Studio Ovale tra Trump e Zelensky. Dopo quello scontro, Trump aveva drasticamente sospeso gli aiuti militari all’Ucraina per ripristinarli proprio l’11 marzo, quando il presidente ucraino ha accettato i termini della proposta di tregua.
“Molti dettagli di un accordo finale sono stati effettivamente discussi. Ora vedremo se la Russia è pronta e, in caso contrario, sarà un momento molto deludente per il mondo. Speriamo che facciano la cosa giusta. Vorremmo vedere un cessate il fuoco da loro”, sono state alcune delle dichiarazioni di Trump a poche ore dall’incontro.
leri, a tarda notte, Putin ha quindi ricevuto l’ emissario statunitense volato a Mosca con altri negoziatori del Presidente Trump, e attraverso di lui “ha trasmesso informazioni e segnali ulteriori al presidente Trump”, secondo quanto ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
Il portavoce del Cremlino, dal quale si sono avute le prime informazioni circa l’incontro, ha spiegato che ieri Witkoff ha incontrato Putin e gli ha fornito “ulteriori informazioni”. Peskov ha anche riferito, dopo il colloquio, che ci sarebbero ragioni di essere “cautamente ottimisti” su una soluzione del conflitto in Ucraina. “In Russia e negli Stati Uniti – ha fatto sapere il portavoce – c’è intesa sulla necessità di un dialogo tra i presidenti”.
Sarebbe adesso in programma un colloquio telefonico tra Trump e Putin, non è stato tuttavia reso noto quando avverrà. La telefonata si svolgerà dopo che l’inviato della Casa Bianca, che intanto ha lasciato Mosca, avrà relazionato il presidente degli Stati Uniti sul suo incontro con il presidente russo. Questo colloquio telefonico è attesissimo poichè soltanto all’esito dello stesso verranno assunte decisioni in merito alla proposta di tregua.