Era in fila al drive-in allestito presso il presidio ospedaliero di Procida. Era risultato positivo al Covid-19 e doveva effettuare un tampone molecolare di controllo. L’uomo, però, un 26enne del posto, ha iniziato prima a minacciare il personale sanitario, poi ha preso a calci e pugni due ambulanze parcheggiate.
L’arrivo dei carabinieri, che erano stati allertati dagli infermieri, non ha placato il 26enne, che ha iniziato a minacciare anche i carabinieri dell’Arma. Mentre inveiva contro di loro si è avvicinato – faccia a faccia – al comandante della stazione. Di scatto si è abbassato la mascherina e gli ha detto: “Così te lo sei preso anche tu”.
Il 26enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. Per fortuna è risultato negativo al tampone e il comandante della stazione di Procida, che per precauzione si era messo in isolamento fiduciario, ha ripreso regolarmente servizio.
Ieri un altro carabiniere, a Napoli, era stato aggredito da un uomo che, salito a bordo del treno della Cumana senza mascherina, si era rifiutato di indossarla. Un 21enne è finito agli arresti, mentre per il carabiniere si è reso necessario il ricovero in ospedale per frattura al naso e contusioni varie.
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