Sopraggiunti a bordo di due scooter, lo hanno accerchiato, picchiato, poi strattonato via dalla sella, lo hanno pestato con calci e pugni e si sono portati via il motorino su cui viaggiava. Sono gli attimi della rapina di cui è rimasto vittima un rider a Napoli, attimi immortalati in un video che da ieri circola sui social.
Le immagini mostrano sei soggetti che si avventano sul lavoratore, un uomo che con la sacca delle consegne sulle spalle ha provato a tenersi stretto fino all’ultimo quello scooter che gli permetteva di girare la città per guadagnarsi da vivere. La vittima, però, inerme, si è ritrovata a soccombere alla cieca violenza con cui lo hanno lasciato a terra dandosi alla fuga.
La denuncia
A subire la rapina un uomo di 50 anni, Gianni, disoccupato, due figlie, soggiogato da balordi che a quell’ora buia erano liberi di circolare nonostante i divieti da zona rossa imposti per contenere il contagio da Covid-19.
Il filmato, registrato da qualche stabile della zona, è stato diffuso ieri sera sui social ed è diventato virale. L’episodio, in realtà, risale allo scorso sabato. Una denuncia è stata sporta presso il commissariato di Secondigliano della Polizia di Stato.
Raccolta fondi lampo per il rider
Le immagini hanno sollevato l’indignazione generale e nella notte in poche ore sono stati accumulati oltre 11 mila euro per il rider, con una raccolta fondi lanciata per consentirgli di ricomprare lo scooter rubato. Tra i donatori spicca anche il nome di un calciatore della Lazio, Mohamed Fares, con un versamento di 2.500 euro.
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