Fonte foto: Dario Franceschini (Twitter)

Lo chiedevano da tempo i veneziani, i comitati, i turisti che amano Venezia: no alle grandi navi nella laguna. Si discute da anni dei rischi che comporta il loro approdo lungo il canale dalla Giudecca e davanti a Palazzo ducale. E ieri è arrivata la svolta: nel decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri si indice un concorso di idee per progettare un punto di attracco fuori dalla laguna.

Il nuovo approdo dovrà essere utilizzabile dalle navi superiori a 40mila tonnellate adibite al trasporto di passeggeri e dalle navi portacontenitori adibite a trasporti transoceanici. Il governo offre così una soluzione diretta a “contemperare –  si riporta nel comunicato stampa – le esigenze di tutela del patrimonio artistico, culturale e ambientale di Venezia e quelle legate allo svolgimento dell’attività crocieristica e al traffico merci”.

Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, così ha commentato la decisione contenuta nel decreto legge: “Chiunque in questi ultimi anni sia passato a Venezia, cittadino italiano o del mondo, è rimasto sconvolto dal vedere queste navi lunghe centinaia di metri, alte come condomìni, passare in luoghi così fragili come il Canale della Giudecca o davanti San Marco. Per questo è molto importante la decisione del Consiglio dei Ministri di ieri di progettare e realizzare l’approdo definitivo delle navi fuori dalla Laguna come ha chiesto l’Unesco da tempo all’Italia”.

Una soluzione era attesa da anni e le richieste di impedire alle grandi navi di entrare nella laguna erano diventate ancora più pressanti dopo l’incidente avvenuto nel 2019 quando una nave da crociera si schiantò contro un battello e finendo contro la banchina nel canale della Giudecca provocò il ferimento di 4 turisti stranieri. La novità introdotta con il decreto legge approvato ieri rappresenta, per ora, la fase iniziale di una procedura. Entro 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale dovrà a lanciare il concorso di idee.

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