Fonte foto: Olaf Scholz (twitter)

Il partito dei socialdemocratici (Spd) ha ottenuto la maggioranza dei voti alle elezioni che si sono svolte in Germania per rinnovare il Bundestag, il parlamento tedesco. L’Spd ha incassato il 25,7% dei voti contro il 24,1% ai conservatori del Cdu-Csu, partito della cancelliera uscente Angela Merkel. Al terzo posto i verdi, che con il 14,8% delle preferenze arrivano prima del partito liberale Fdp, a cui è andato l’11,5% dei voti. Si tratta di risultati ufficiali provvisori, comunicati in mattinata dalla Commissione elettorale federale.

A scrutinio concluso, inizieranno le trattative per formare una coalizione che abbia una maggioranza di governo. I negoziati si preannunciano difficili. L’Spd non otteneva la maggioranza dei voti dal 2002, ma il distacco con il secondo partito (Cdu-Csu) è troppo risicato e ciò renderà più complicato il raggiungimento di accordi per la formazione del nuovo governo. Le possibili coalizioni sono cinque: o una grande coalizione con Spd e Cdu, oppure una coalizione con uno di questi due partiti insieme o ai Verdi o ai liberali, oppure Cdu e Spd con i Verdi.

L’ipotesi ritenuta più probabile è quella di un esecutivo con alla guida l’Spd e il suo candidato alla cancelleria, Olaf Scholz (cancelliere e ministro delle Finanze nel governo Merkel), e i Verdi e i liberali dell’Fdp. Verdi e Liberali insieme raggiungono oltre un quarto dei voti e in una coalizione permetterebbero di raggiungere la maggioranza di governo. Ma metterli assieme sarà arduo: un portavoce dei Verdi ha detto che non è un segreto che non siano vicini ai liberali.

Chi sarà il nuovo cancelliere?

Una volta formato il nuovo governo, il Bundestag eleggerà il nuovo cancelliere. Ogni partito ha espresso il suo candidato e il presidente federale sceglierà quello da proporre al parlamento che dovrà eleggerlo. Il cancelliere sarà eletto se otterrà la maggioranza assoluta dei voti, altrimenti il Bundestag avrà 14 giorni per discutere e poi eleggerne uno a maggioranza assoluta. Se entro quel termine non ci sarà votazione, si procederà con una nuova elezione e chi avrà ottenuto più voti vincerà e entro una settimana sarà nominato dal presidente federale. Se il candidato non raggiungerà la maggioranza assoluta, il presidente federale dovrà scegliere se nominarlo comunque o se sciogliere il parlamento e tornare alle elezioni. Passerà quindi del tempo. Intanto, la cancelliera uscente, Angela Merkel, resterà in carica per l’ordinaria amministrazione.

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