Gli avevano intimato l’alt, ma Jayland Walker non si era fermato. Così è iniziato l’inseguimento per le strade di Akron, città dello stato dell’Ohio, terminato con l’uccisione a colpi di pistola dell’ennesimo afroamericano da parte della polizia negli Stati Uniti.
L’episodio risale al 27 giugno scorso. Ieri la polizia ha divulgato i video registrati dalle bodycam indossate dagli agenti. I filmati mostrano prima la folle corsa in auto. Poi Walker, 25 anni, si ferma e esce dall’auto con il volto coperto da un passamontagne. Prosegue la sua fuga a piedi. La polizia prima prova a fermarlo con il taser, poi spara, decine di volte, e continua a sparare con il corpo del 25enne già a terra, tramortito dai colpi.
Il capo della polizia di Akron, Stephen Mylett, alla stampa ha detto che il rapporto del medico legale indica più di 60 ferite sul corpo di Walker. Ha poi affermato che Walker aveva sparato con una pistola durante l’inseguimento in auto, la prova sarebbe nelle immagini registrate dalle camere, che mostrano un un lampo dalla portiera del veicolo di Walker durante l’inseguimento in auto. Inoltre, tra le immagini mostrate dalla polizia c’era quella di una pistola che hanno riferito di aver trovato nella macchina di Walker insieme a un caricatore carico.
Dopo la diffusione del video della polizia, a Akron in tanti sono scesi in strada per chiedere giustizia, nella città che conta ad oggi la terza sparatoria della polizia da dicembre. A una manifestazione davanti al municipio i dimostranti hanno chiesto il licenziamento immediato degli agenti coinvolti.
Protestors are making their way to the Akron Police Department Headquarters. @wkyc #Akron #JaylandWalker pic.twitter.com/r5ZvEDF2Fc
— Neil Fischer (@NeilFischerTV) July 3, 2022