“La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più. È venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo”. Così la presidenza del Consiglio in una nota annuncia che Mario Draghi si dimetterà da presidente del Consiglio.
La decisione è arrivata dopo l’astensione del Movimento 5 Stelle nel voto sulla fiducia al governo sul decreto Aiuti. Draghi Quella che era una crisi politica diventa così una crisi di governo.
Draghi dovrebbe rassegnare ufficialmente le dimissioni al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, entro la fine di questa giornata. Il Capo dello Stato, poi, dovrà decidere se affidare a qualcuno il compito di provare a formare un nuovo governo o se sciogliere le camere e portare il Paese alle elezioni anticipate.